durability: Profilazione Fisiologica negli Atleti di Resistenza
La profilazione degli attributi fisiologici è uno strumento essenziale per i fisiologi dell’esercizio applicato, soprattutto quando si lavora con atleti di resistenza. Sebbene questi attributi siano solitamente valutati a riposo, studi recenti e dati di campo dimostrano che i parametri fisiologici non sono statici: essi variano durante l’esercizio prolungato, influenzando direttamente la durabilità dell’atleta.
La durabilità, definita come la capacità di mantenere specifici livelli di performance fisiologica nel tempo, è un parametro cruciale ma spesso trascurato, con un impatto significativo su aspetti chiave come la regolazione dell’intensità, la programmazione del carico di allenamento e la previsione delle prestazioni.
L’Importanza di una Profilazione Dinamica per la Durabilità
Numerose ricerche evidenziano che parametri fisiologici come la soglia anaerobica e il massimo consumo di ossigeno (VO₂max) possono deteriorarsi durante esercizi prolungati, influenzando la durabilità dell’atleta (Amann et al., 2006; Gonzalez-Alonso & Calbet, 2003). La durabilità non è un concetto statico:
essa cambia a seconda dell’intensità e della durata dello sforzo, diventando quindi un parametro critico per determinare come l’atleta affronta e gestisce la fatica nelle competizioni di resistenza.
Verso una Profilazione della Durabilità: Nuovi Orizzonti per l'Allenamento di Resistenza
La creazione di un modello di profilazione fisiologica che includa la durabilità offre un approccio innovativo per monitorare il punto di insorgenza e l’entità del decadimento delle prestazioni. Questo modello consente di adattare meglio le strategie di allenamento, riducendo i rischi legati a sovrallenamento o a una programmazione non allineata ai cambiamenti fisiologici individuali. Integrare la durabilità nella profilazione è essenziale per ottimizzare la regolazione dell’intensità, permettendo un allenamento personalizzato che rispetta la fisiologia specifica dell’atleta e migliora la gestione della fatica.
Implicazioni Pratiche e Direzioni Future
L’adozione di una profilazione della durabilità migliora il monitoraggio delle prestazioni, consentendo a fisiologi e allenatori di rispondere in modo dinamico alla fatica e massimizzare la prestazione atletica. Nuove ricerche dovrebbero approfondire come la fatica neuromuscolare e la gestione energetica influenzino la durabilità, offrendo così strumenti sempre più precisi per la preparazione di atleti di resistenza (Ratel et al., 2006).
Se sei un atleta di resistenza e desideri costruire la tua durabilità per affrontare al meglio ogni sfida, il nostro piano di allenamento personalizzato ti aiuterà a raggiungere questo obiettivo. Con il nostro approccio mirato, basato su anni di esperienza e sui più recenti studi scientifici, potrai ottimizzare la tua prestazione in ogni fase del tuo percorso sportivo.
Contattaci oggi stesso e scopri come possiamo aiutarti a costruire la tua durabilità e a raggiungere il massimo del tuo potenziale!
———————-
The Importance of ‘Durability’ in the Physiological Profiling of Endurance Athletes
Maunder et al, 2021
Predictive validity of ventilatory and lactate thresholds for cycling time trial performance.
Amann et al, 2006
Reductions in systemic and skeletal muscle blood flow and oxygen delivery limit maximal aerobic capacity in humans
Gonzalez-Alonso et al, 2003
Neuromuscular fatigue and recovery in elite youth athletes
Ratel et al, 2006